Puntiamo a un EFI 4.0, all’evoluzione della rivoluzione“, annuncia Bill Muir, nuovo amministratore delegato dell’azienda statunitense, entrato nel consiglio di amministrazione lo scorso ottobre. È lui a dare inizio alla ventesima edizione della conferenza annuale degli utenti di Electronics For Imaging che si è svolta a Las Vegas dal 22 al 25 gennaio scorso. Durante l’evento sono state presentate la nuova piattaforma FS350 avanzata per i front-end digitali (DFE) EFI Fiery, la nuova tecnologia DFE Fiery proServer Premium per un’elaborazione più rapida dei singoli lavori, e la più recente stampante LED di formato superwide ibrida flatbed/roll-to-roll ad alta velocità e di fascia alta, la VUTEk h5.

Fiery FS350 Pro è la nuova versione del software in grado di gestire le macchine da stampa di produzione digitale a foglio e ad alimentazione continua, nonché le inkjet a passata singola e ad alta velocità di EFI. Il DFE è in grado di lavorare con le configurazioni a gamma estesa CMYK+ e offre strumenti per risparmiare su toner e inchiostri specializzati, riducendo gli scarti e garantendo al contempo l’accuratezza del risultato. La più recente versione di EFI Fiery Command WorkStation promette poi un’esperienza utente intuitiva e integrata con un’unica interfaccia condivisa per le attrezzature digitali Fiery Driven, tra cui le inkjet di grande formato e di formato superwide. Le nuove integrazioni Fiery con i dispositivi di finitura Duplo offrono flussi di lavoro automatici di taglio, rifilatura, cordonatura e rivestimento con tinte piatte.

Per la produzione inkjet di formato superwide, la più recente versione del DFE EFI Fiery proServer Premium presentata a Connect si avvale della tecnologia FAST DRIVE con accelerazione GPU per elaborare i singoli lavori a una velocità doppia rispetto alla media, eliminando i tempi morti così da ottimizzare gli investimenti nei dispositivi. A Connect c’è stato anche un altro debutto: la stampante LED ibrida di fascia alta per volumi elevati EFI VUTEk h5, parte della serie VUTEk h. La soluzione, dalle dimensioni di 3,2 metri, stampa fino a 109 pannelli all’ora e offre modalità di stampa a otto colori o in opzione in quadricromia più bianco, nonché una capacità di stampa che raggiunge i nove livelli. Il modello h5, disponibile anche come aggiornamento sul campo della VUTEk h3, presenta la tecnologia UltraDrop con imaging nativo delle teste di stampa in scala di grigi da 7 pL e indirizzamento effettivo multi-goccia. Nello spazio espositivo di Connect sono state presentate inoltre le soluzioni LED flatbed Pro 24f e roll-to-roll Pro 32r di EFI, la EFI VUTEk 3r+ (LED roll-to-roll) e la EFI VUTEk FabriVU 340i.

Durante l’evento sono state più di 200 le presentazioni e sessioni formative pratiche dei principali specialisti EFI e di alcuni dei principali esperti di gestione e tecnologia di stampa. Fra questi anche Adele Genoni, vicepresidente e general manager di EFI Reggiani, che nel suo intervento ha sottolineato come la stampa digitale sia il futuro del tessile e l’unica via per rispondere alle esigenze del mercato, illustrando poi le caratteristiche e le potenzialità di EFI Reggiani BOLT, il primo sistema di stampa inkjet a singolo passaggio, presentato durante una open house internazionale nel quartier generale di Grassobbio (Bergamo) lo scorso novembre.